COMUNICATO AIDM (Assoc.Italiana Donne Medico)
Alla cortese Attenzione del
Direttore Generale A.S.P. di Vibo Valentia Dott.ssa Caligiuri
Direttore Sanitario Aziendale Dott. Miceli
Responsabile cure Primarie Dott.ssa Santaguida
Sig. Sindaco del Comune di Vibo Valentia Dott. Costa
In riferimento all’ultimo avvenimento di cronaca verificatosi a Catania ai danni di una collega in servizio in Guardia Medica, le Donne Medico della sezione AIDM di Vibo Valentia, da anni impegnate nella battaglia in difesa della dignità professionale ed umana della categoria, ritengono che non sia più concepibile che si arrivi ad essere violentate aggredite ed addirittura uccise durante l’esercizio delle proprie funzioni, svolto con impegno e dedizione, in trincea e mettendo a repentaglio ogni giorno la propria vita, in completa solitudine ed in assoluta assenza del ben più minimo requisito di sicurezza.
Noi donne Medico della sezione di Vibo Valentia ribadiamo con forza l’urgenza, alla luce dei nuovi eventi, non più procrastinabile, di una riorganizzazione del servizio di Guardia Medica che deve essere posto in strutture rese idonee per sicurezza e nel rispetto della dignità di chi vi presta la propria opera.
Come AIDM ed in qualità di operatrici nel settore auspichiamo che la dirigenza della nostra ASP si attivi al più presto per la risoluzione del problema sicurezza delle Guardie Mediche e dei suoi operatori, prendendo anche in considerazione la possibilità di affiancare al medico una seconda figura di supporto (parasanitario o rappresentante della sicurezza) così come previsto dall’accordo collettivo nazionale.
Certe della sensibilità della dirigenza auspichiamo una presa di posizione concreta e risolutiva.
Dott.ssa Matilde Matina e socie AIDM di VIBO VALENTIA