INCONTRO DEL DIRETTORE GENERALE DELLA LOCALE ASP COL PRESIDENTE DELL’ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI E COL SEGRETARIO DELLA FIMMG PROVINCIALE
ESIMI COLLEGHI
IL 23 DICEMBRE A SEGUITO DELLA RICHIESTA FORMULATA AL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP DA PARTE DEL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEI MEDICI DR. ANTONINO MAGLIA E DEL SEGRETARIO DELLA FIMMG PROVINCIALE DR. NAZZARENO BRISSA PER DISCUTERE E RAPPRESENTARE URGENTI PROBLEMATICHE RIGUARDANTI LA MEDICINA GENERALE E L’ORGANIZZAZIONE DELLA MEDICINA DEL TERRITORIO PRESSO LA SEDE AZIENDALE HA AVUTO LUOGO L’INCONTRO PREFISSATO.
A RAPPRESENTARE IL D.G. ERA STATO DEMAMDATO IL DIRETTORE SANITARIO AZIENDALE DR. MICHELANGELO MICELI.
NEL COLLOQUIO FRANCO, APERTO E COSTRUTTIVO SONO STATE EVIDENZIATE LE SEGUENTI PROBLEMATICHE:
- DIRETTIVE DISTRETTUALI;
- ACCREDITO STIPENDIO AI MEDICI DI MEDICINA GENERALE;
- PROBLEMATICA DERIVANTE DALLA CONTESATZIONE E RELATIVA SANZIONE PER LE PRESUNTE DICHIARAZIONI RESE DAI CITTADINI NELL’ESENZIONE PER REDDITO;
- ORGANIZZAZIONE MEDICINA TERRITORIALE.
RIGUARDO AL PRIMO PUNTO SI E’ CONVENUTO CHE LE PROCEDURE E LE DIRETTIVE DISTRETTUALI PER LA MEDICINA GENERALE ( APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA, ADP. ADI, RECUPERO QUOTE PER EVENTUALE INAPPROPRIATEZZA), FOSSERO UNIVOCHE E CON IL RISPETTO DELLE PROCEDURE PREVISTE DAGLI ACCORDI CONVENZIONALI.
RIGUARDO AL SECONOD PUNTO IL D.S.A. HA RECEPITO LE LAGNANZE LEGITTIME RIGUARDANTI L’INCRESCIOSO E NON TOLLERABILE BALLETTO DI DATE NELL’ACCREDITO DELLO STIPENDIO- ULTIMO IN ORDINE DI TEMPO LA DIFFORMITA’ E IL NOTEVOLE RITARDO NELL’ACCREDITO DELLO STIPENDIO NEL DISTRETTO DI TROPEA-,IMPEGNANDOSI A GARANTIRE PUNTUALITA’ NELL’ACCREDITO IN PARI DATA CON QUELLO DEI MEDICI DIPENDENTI.
RIGUARDO AL TERZO PUNTO IL D.S.A. HA FATTO PRESENTE CHE PER LE CONTESTAZIONI DI METODO E DI MERITO I CITTADINI POSSONO RECARSI NEGLI UFFUICI PREPOSTI SITI A VIBO IN VIA MODERATA DURANT E A MILETO, NEI LOCALI AZIENDALI NEI GIORNI E NELLE ORE PREVISTE.
IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NON DEVE, PERCHE NON HA COMPETENZA, A FORNIRE DATI E NOTIZIE RIGUARDO ALLE CONTESATZIONI EMESSE, ESULANDO DAL SUO OPERATO PROFESSIONALE
RIGUARDO AL QUARTO PUNTO SI è RILEVATO CHE SI RESTA IN ATTESA DELL’ACCORDO INTEGRATIVO REGIONALE PER POI DETERMINARSI IN UN SUCCESSIVO INCONTRO SULLE AFT , SULLE UCCP E SULLE SEDI RIGUARDANTI L’EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI MEDICINA GENERALE TERRITORIALE-