10 punti per progettare il futuro del Servizio Sanitario Nazionale

Medice Cura Te Ipsum

10 punti per progettare il futuro del Servizio Sanitario Nazionale

Cari colleghi,

credo  utile e doveroso portare alla Vs  conoscenza quanto sintetizzato nei lavori degli Stati Generali della professione tenutosi ieri a Roma e ritengo sempre valido quanto è nella nostra mission “il Medico protagonista e promotore di salute anche  come garantita dalla costituzione italiana per tutti i cittadini“.

Grazie Dr Maglia

10 punti per progettare il futuro del Servizio Sanitario Nazionale

NO al sottofinanziamento che porta allo smantellamento del SSN ed al razionamento dei servizi al cittadino

NO alla Professione governata per decreti ed a protocolli di Stato suggeriti da chi è lontano dalla relazione quotidiana con le persone

NO agli obblighi amministrativi che tolgono tempo alla relazione di cura

NO a una formazione che non si confronta con i bisogni di salute

NO a una politica ostile al medico e poco attenta alla sicurezza delle cure

SI a una Professione libera di curare in un SSN che offra equità e pari opportunità di accesso

SI a una formazione finalizzata ai bisogni di cura e a una coerenza tra accesso allo studio, al lavoro e al ricambio generazionale

SI a una informatizzazione che offra anche occasioni di conoscenza dei bisogni di salute

SI alla verifica, tra pari, dei comportamenti professionali ed alla meritocrazia

SI ai medici con e per le Persone

VOGLIAMO DAL GOVERNO RISPOSTE CONCRETE.

NON È PIÙ IL TEMPO DELLA DIPLOMAZIA

SIAMO ORGANI AUSILIARI DELLO STATO QUANDO QUESTO STATO CI CONSIDERA RISORSE FUNZIONALI ALLE POLITICHE PER LA SALUTE, NON CI RICONOSCIAMO COME TALI SE SIAMO SOLO STRUMENTI PER TAGLI AL SSN.

Sempre SI al nostro impegno professionale, civile ed etico

Roma, 21 ottobre 2015

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