Conclusa la III edizione dell’Hipponion Stroke National Prize

1a Conferenza Nazionale “Neurologia d’Urgenza”

Comunicato Stampa:

1a Conferenza Nazionale “Neurologia d’Urgenza”
Hipponion Stroke National Prize – III Edizione

Domenica 10-10-2010 si è conclusa la III edizione dell’Hipponion Stroke National Prize.

Tale riconoscimento, attualmente un “unicum” in tutta Italia, premia i tre migliori contributi scientifici originali prodotti nell’anno da giovani neurologici come “prima firma”.

A questo ormai tradizionale appuntamento quest’anno si è affiancato un evento di assoluta rilevanza: la I Conferenza Nazionale sulla Neurologia d’Urgenza.

Tale evento ha visto confrontarsi i massimi esperti nazionali in materia di Neurologia d’Urgenza ed ha avuto l’obiettivo di stilare delle linee di comportamento condivise, orientate per problemi e rivolte ai neurologi ed agli altri medici che si confrontano con l’urgenza in pronto soccorso.

Alla conclusione dei lavori della Conferenza, cui è seguita la premiazione dei giovani medici, sono intervenute numerose autorità, tra cui il Commissario Straordinario dott.ssa Sarlo, il presidente della Commissione Sanità della Regione dott. Salerno, l’on. Bruno Censore ed il dott. Piccione in rappresentanza della Fondazione CARICAL, che ha gratificato l’evento di un contributo pecuniario, finalizzato all’acquisto per l’Ospedale Jazzolino di un innovativo software che, installato sull’apparecchio di Risonanza Magnetica, permetterà di identificare quali pazienti riceveranno maggior beneficio dalla trombolisi; la vincitrice del primo premio è stata la dr.ssa Cristina De Luca del gruppo di Verona, con un lavoro dal titolo: “Ataxia in posterior circulation stroke: clinical-MRI correlations”; al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente i dottori Emanuele Puca di Roma (“Ischemic stroke and genetic risk factors: a case control study”) ed Enrico Adriano di Genova (“Treatments affecting conduction velocity of central myelinated fibers: results and a novel hypothesis”).

Da citare un passo dell’intervento del dott. Salerno che ha sottolineato come la storia ed i riscontri ottenuti in ambito nazionale dalla Neurologia Vibonese, la presenza e la testimonianza di tanti autorevoli neurologi provenienti da tutta Italia, l’acquisizione di un software come primi in nel Paese e la possibilità di effettuare la trombolisi, terapia per l’ictus acuto, dimostrino in modo chiaro, accanto ai noti problemi, la presenza di eccellenze in campo medico in Calabria ed a Vibo Valentia in modo particolare.