Incontro Presidente FNOMCeO e Direttore INPS
Cari colleghi,
ritengo opportuno informarVi del fatto che in data 14 gennaio ho incontrato, con una delegazione del Comitato Centrale, il direttore generale dell’INPS, relativamente alle problematiche connesse con le certificazioni mediche.
In primo luogo sono stati presi in considerazione i problemi relativi alla certificazione telematica per l’invalidità civile.
Sono state evidenziate, in particolare, le difficoltà connesse con l’assegnazione dei PIN di accesso, che vengono consegnati ai medici solo recandosi personalmente presso le sedi dell’Istituto, che ha escluso, per ragioni di sicurezza, la possibilità di inviarli per raccomandata. E’ stata anche segnalata l’opportunità, valutata con interesse dall’Istituto stesso, di procedere alla consegna dei PIN presso i Distretti Sanitari delle ASL, procedura per la quale l’INPS dovrebbe attivarsi per il tramite delle proprie sedi regionali e provinciali.
Sono state inoltre rappresentate numerose anomalie sotto il profilo tecnico, tra cui: il mancato funzionamento con alcuni browser internet, le interruzioni di funzionamento delle procedure d’invio, l’inappropriatezza dell’utilizzo delle codifiche ICD9, difficilmente adattabili alla valutazione degli esiti, e di molte situazioni di gestione della cronicità, indicando la necessità di un confronto su altri sistemi di codifica.
La lentezza delle procedure di invio, inoltre, consiglierebbe l’introduzione di una modalità di funzionamento asincrono.
Sulla base di queste ed altre difficoltà, si è ottenuta dall’Istituto la conferma del mantenimento temporaneo di una doppia via di certificazione, mantenendo quindi provvisoriamente anche la modalità cartacea, su modello INPS o su modelli conformi, anche integrabili nei software gestionali degli studi medici.
In prospettiva futura, si è convenuto che le procedure di certificazione telematica dovranno essere pienamente integrate nei software gestionali di studio e che, nelle Regioni dotate di sistemi informatici complessi – come la Lombardia e Romagna – dovrà essere previsto l’accesso ad un unico ambiente informatico.
La delegazione FNOMCeO ha inoltre manifestato, con forza, la propria preoccupazione per la nuova normativa sulla certificazione di malattia per i pubblici dipendenti, così come già espresso nelle comunicazioni inviate ai Ministeri competenti.
Il Direttore Generale dell’INPS, comprese e recepite le problematiche segnalate dalla FNOMCeO, ha palesato la propria volontà di interessamento al problema, nel momento in cui l’Istituto verrà coinvolto in tale attività, ed ha altresì chiesto la collaborazione degli Ordini per iniziative di informazione rivolte ai medici sulle nuove disposizioni e normative. La Federazione, dal canto suo, si è dichiarata certa del fatto che gli OMCeO non faranno mancare la propria collaborazione istituzionale, secondo le modalità localmente ritenute più opportune.
Pertanto, nei prossimi giorni, le Direzioni Provinciali INPS contatteranno gli Ordini Provinciali per concordare strategie collaborative di informazione e comunicazione.
Ci auguriamo che il rapporto instaurato con la Direzione Generale dell’Istituto consenta, insieme agli altri interventi istituzionali posti in essere, di affrontare in modo utile le gravi criticità connesse con le nuove normative inerenti le certificazioni di malattia.
Con i saluti più cordiali
Il Presidente della F.N.O.M.C.eO.
Dott. Amedeo Bianco