Notizie Flash ENPAM Dicembre 2009
Quota A – pagamento contributi 2009
Il 30 novembre è scaduta la quarta rata del contributo obbligatorio “Quota A”.
Quota B – redditi professionali 2008
Mancato ricevimento modello D – Coloro che non sono in possesso del modello D possono utilizzare il “modello D generico” disponibile sul sito www.enpam.it o presso la sede dell’Enpam in Roma – via Torino n. 98 (II piano) o presso gli Ordini dei Medici provinciali.
Ricevimento del bollettino MAV – Coloro che hanno inviato la dichiarazione (modello D) entro il 31 luglio hanno ricevuto il bollettino MAV precompilato con scadenza 31 ottobre. Coloro che hanno presentato tale dichiarazione successivamente al 31 luglio dovranno attendere il bollettino MAV.
Pagamento del contributo – Il pagamento deve essere effettuato non oltre il termine indicato sul bollettino MAV precompilato e deve essere effettuato in unica soluzione, non sono ammesse rateazioni. Il bollettino MAV è pagabile presso qualsiasi Istituto di Credito o Ufficio Postale.
Mancato ricevimento del bollettino MAV – Il mancato ricevimento del bollettino MAV (dovuto alla non tempestiva comunicazione dell’avvenuta variazione di residenza ovvero ad un disguido postale) non esonera dal pagamento del contributo. In tal caso è necessario contattare tempestivamente la Banca Popolare di Sondrio al numero verde 800.24.84.64, la quale provvederà all’invio di un duplicato del MAV, ovvero fornirà le istruzioni necessarie per effettuare il pagamento di quanto dovuto entro i termini regolamentari.
Utenti registrati. MAV “Quota B” – Per gli utenti registrati presso il portale www.enpam.it è attivo un servizio di stampa on-line del duplicato del bollettino MAV. In questo caso il pagamento potrà essere effettuato esclusivamente presso gli Istituti di Credito.
Sanzioni per il ritardato pagamento – Il vigente regime sanzionatorio, in caso di pagamento dei contributi oltre il termine regolamentare, prevede:
– una sanzione in misura fissa pari all’1% del contributo, qualora il versamento sia effettuato entro 90 giorni dalla scadenza (entro il 29 gennaio 2010);
– qualora il versamento sia effettuato oltre tale termine, una sanzione, in ragione d’anno, pari al Tasso Ufficiale di Riferimento (T.U.R.) maggiorato di 5,5 punti, fino ad un importo massimo pari al 70% del contributo.
Trattamento ordinario del Fondo di Previdenza Generale
Ai sensi del vigente Regolamento del Fondo di Previdenza Generale, gli iscritti nati nel 1945 potranno presentare la domanda di pensione ordinaria, nel corso dell’anno 2010, dal compimento del 65° anno di età. Il modulo verrà recapitato agli iscritti unitamente alla dichiarazione concernente il diritto alle detrazioni d’imposta, da allegare obbligatoriamente compilata in ogni parte.
Pensionati
La mensilità di dicembre è stata rielaborata per effetto delle comunicazioni del Casellario centrale INPS.
Area riservata e servizi disponibili agli utenti registrati
Per accedere all‘area riservata ed usufruire dei servizi on-line è necessario essere registrati al sito www.enpam.it. Per informazioni riguardanti la registrazione contattare il SAT al n. 06.4829.4829 ovvero scrivere a sat@enpam.it, indicando nome, cognome e recapito telefonico.
Gli utenti registrati possono modificare nel profilo utente i seguenti campi: numero di telefono fisso, numero di telefono cellulare e indirizzo di posta elettronica.
Servizi disponibili per gli utenti registrati:
– visualizzazione dei dati anagrafici;
– visualizzazione dei dati contributivi e dei riscatti;
– dati pensionistici;
– duplicati RAV e MAV smarriti o non ricevuti;
– visualizzazione e stampa dei cedolini di pensione e del CUD;
– attivazione della Carta di credito Fondazione ENPAM in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio e con la società CartaSì (per richiederla accedere all’Area Riservata, selezionare la voce “Carta di credito – richiesta e servizi connessi” e compilare il modulo di richiesta).
Versamento on–line
Tramite la Carta di credito Fondazione Enpam è possibile effettuare il versamento on-line dei contributi previdenziali e di tutti i bollettini inviati dall’Ente.
Attenzione! L’emissione della carta è soggetta ai tempi richiesti dalle procedure bancarie. Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti della Banca Popolare di Sondrio al n. 800.190.661, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.15 alle ore 17.00 o l’indirizzo e–mail: carta.enpam@popso.it.
Variazione dell’indirizzo
1. Medici pensionati ancora iscritti all’Albo
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata al Servizio Prestazioni Fondo Generale esclusivamente tramite l’Ordine provinciale di appartenenza.
L’indirizzo di domicilio può invece essere comunicato direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito www.enpam.it (MOD. DOMICILIO PENSIONATI) a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, via Torino 38,
00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso di validità.
2. Medici pensionati non più iscritti all’Albo
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito www.enpam.it (MOD.RESID.PENS. NON ISCRITTI ALL’ORDINE E SUP.) per posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso di validità.
3. Superstiti (vedove, orfani, genitori, fratelli e sorelle dell’iscritto deceduto)
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito www.enpam.it (MOD.RESID.PENS. NON ISCRITTI ALL’ORDINE E SUP.) per posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso di validità.
4. Iscritti attivi
La variazione di residenza deve essere inoltrata all’Ente esclusivamente tramite l’Ordine provinciale di appartenenza. L’eventuale elezione di domicilio può invece essere comunicata anche alla Fondazione
mediante l’apposito modulo (MOD.DOM) disponibile sul sito www.enpam.it. La dichiarazione deve essere trasmessa a mezzo raccomandata o tramite fax al numero 06.48.294.913, corredata della copia di un documento d’identità in corso di validità.
Per ulteriori informazioni può essere contattato il SAT al numero tel. 06.4829.4829.
Riscatti. Versamento di un acconto
Gli iscritti che hanno presentato domanda di riscatto e sono in attesa di ricevere il prospetto di calcolo possono effettuare il versamento di un acconto, entro e non oltre il 15 dicembre 2009 mediante bonifico bancario presso la Banca Popolare di Sondrio IT06 K 05696 03200 000017500X50.
Nella causale del bonifico indicare cognome e nome, codice Enpam, tipologia del riscatto, Fondo sul quale è stato richiesto il riscatto e su cui sarà accreditato il versamento.
Riscatti. Versamento una tantum
In caso di riscatto in corso di pagamento, l’iscritto può effettuare, entro e non oltre il 15 dicembre 2009, un versamento aggiuntivo nei limiti del debito residuo.
Il suddetto versamento non sostituisce la rata di dicembre che, pertanto, deve essere versata alla scadenza prevista.
Per la tempestiva rendicontazione da parte del Servizio Riscatti e Ricongiunzioni, dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 15 gennaio 2010 copia della ricevuta del bonifico al seguente numero di fax 06.48.294.978.
Comunicazione di decesso
1. Iscritti attivi
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata alla Fondazione per il tramite dell’Ordine provinciale di appartenenza.
Analoga comunicazione, dopo aver informato l’Ordine di appartenenza, può essere inoltrata a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Contributi, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.913.
2. Medico pensionato iscritto all’Ordine Provinciale
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata alla Fondazione per il tramite dell’Ordine di appartenenza. Per consentire al Servizio competente di interrompere l’erogazione della pensione, analoga comunicazione deve essere inoltrata a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata della copia di un documento di identità.
3. Medico pensionato cancellato dall’Ordine Provinciale
Se al momento del decesso il medico pensionato risulta già cancellato dall’Ordine, inviare la comunicazione direttamente a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38
00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata della copia di un documento di identità.
4. Superstiti pensionati
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata direttamente per posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata della copia di un documento di identità in corso di validità.
Variazione delle modalità di pagamento della pensione
Tutti i pensionati possono comunicare la variazione dei dati bancari per il pagamento della pensione, utilizzando il modulo reperibile sul sito www.enpam.it (cliccare su Modulistica e poi Altre). Tale variazione, corredata della copia di un documento di identità in corso di validità può essere inviata:
– a mezzo posta ordinaria direttamente alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma
oppure
– tramite fax al numero 06.48.294.648.
Mancato accredito della pensione
I pensionati che non hanno ricevuto una o più mensilità di pensione devono darne comunicazione scritta corredata della copia di un documento di identità in corso di validità alla Fondazione, al Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma, ovvero tramite fax al numero 06.48.294.648.
Orfani pensionati
Il diritto alle prestazioni pensionistiche agli orfani superstiti spetta sino al raggiungimento del 21° anno di età. Tale diritto prosegue anche oltre il ventunesimo anno di età e fino al raggiungimento del periodo massimo pensionabile del 26° anno di età, a condizione che questi ultimi mantengano la qualifica di studenti.
Mantenimento del diritto
Al fine di conservare il diritto alla pensione, al compimento del 21° anno di età è necessario inviare un certificato di iscrizione attestante il proseguimento agli studi ovvero una dichiarazione di responsabilità corredata della copia di un documento di identità in corso di validità.
Modalità di invio
A mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma ovvero tramite fax al numero 06.48.294.648.
Deducibilità
I contributi previdenziali obbligatori sono, ai fini IRPEF, interamente deducibili dall’imponibile fiscale ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera e), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con D.P.R. n. 917 del 22/12/1986 modificato dal D. Lgs. 18/2/2000 n. 47.
Sono pertanto interamente deducibili dal reddito: il contributo Quota A, il contributo Quota B, gli importi versati a titolo di riscatto, le somme corrisposte a titolo di ricongiunzione.