PEC – Posta Elettronica Certificata
In seguito a numerose richieste da parte di nostri iscritti circa la problematica della posta elettronica certificata riportiamo di seguito, per opportuna conoscenza, comunicazione n. 44 della FNOMCeO del 16/11/2009:
Oggetto: Posta Elettronica Certificata per gli iscritti agli albi. Adempimenti e interventi della FNOMCeO a supporto degli Ordini Provinciali. Richiesta di adesione agli Ordini Provinciali.
Da recenti contatti con il Ministero della Funzione Pubblica, da noi sollecitati ed ottenuti, si è chiarito che la scadenza del 29 novembre 2009, prevista dalle vigenti disposizioni di legge relative all’oggetto, è da intendersi come termine ordinatorio e non perentorio.
Il Ministero della Funzione Pubblica comunque intende portare a termine questo processo entro il 2010. Gli Ordini dovranno rendere disponibile alla Pubblica Amministrazione gli elenchi degli indirizzi di posta certificata dei propri iscritti.
Ad avviso della scrivente Federazione appare utile fornire in fase di prima attivazione a tutti i professionisti iscritti agli albi tale indirizzo.
Ricordiamo che la disponibilità della casella di posta certificata comporterà una assunzione di responsabilità da parte del professionista già nella fase di attivazione e successivamente nel momento in cui il messaggio sarà recepito sul server del gestore (certificazione del ricevimento).
Nella riunione di Comitato Centrale del 13.11.2009 la FNOMCeO, in considerazione della necessità di un’omogeneità di intervento finalizzata anche ad una migliore tutela (e valutate altresì le favorevoli condizioni di mercato venutesi a creare nelle ultime settimane), ha deciso di provvedere all’acquisto delle caselle di posta elettronica per gli Ordini che ne faranno richiesta (al momento solo per il primo anno).
Per completezza di informazione va precisato che le caselle gratuite messe a disposizione di tutti i cittadini dall’INPS o da altri enti saranno utilizzabili solo per i rapporti con la pubblica amministrazione e non con altri soggetti, come invece è necessario in un’attività professionale.
Dal punto di vista dei possibili vantaggi per gli Ordini, tra i molteplici utilizzi della PEC, ricordiamo ad esempio la convocazione delle assemblee ordinistiche.
Si invitano pertanto gli Ordini interessati ad inviare, entro 15 giorni dal ricevimento della presente, eventuale conferma di adesione alla fornitura gratuita della casella PEC ai propri iscritti, specificando il loro numero e tenendo presente che in una prima fase, in considerazione della non perentorietà, si prevederebbe l’acquisto di un numero di caselle pari al 70% dei potenziali utenti, numero eventualmente aumentabile in una seconda fase.
Si ritiene superfluo evidenziare come le economie di scala consentite dall’acquisto delle caselle di posta elettronica da parte della FNOMCeO riducano i costi di fornitura del servizio rispetto ad acquisti da parte dei singoli Ordini, che, in ogni caso, hanno, ovviamente, piena autonomia decisionale in merito.
Non appena saranno perfezionate le procedure di acquisizione del servizio, le sue caratteristiche, le possibili estensioni opzionali sarà cura della scrivente Federazione comunicare agli Ordini aderenti le modalità di adesione dei singoli iscritti e il ruolo che in merito dovrà essere svolto dagli Ordini provinciali con risorse proprie o con procedure esternalizzate.